Enrico Castellani è stato un artista italiano nato a Castelmassa nel 1930 e scomparso nel 2017. È stato uno dei maggiori rappresentanti dell’arte informale e del movimento azionista italiano degli anni ’50 e ’60.
Il lavoro di Castellani si caratterizzava per l’uso di superfici tridimensionali, che creavano effetti di luce e ombra attraverso la combinazione di moduli ripetitivi. La sua opera più conosciuta è la serie di superfici modulate, in cui le tele vengono tese su una struttura e poi perforate per creare una serie di rilievi, con l’intento di creare una sensazione di movimento e di sfumatura della luce.
La sua opera d’arte più conosciuta è la “Superficie” che ha sviluppato a partire dagli anni ’50. Questa serie di opere consiste di pannelli di legno, tela o metallo tesi su una struttura, su cui l’artista ha creato pattern geometrici con l’uso di chiodi o altri elementi tridimensionali. La superficie ottenuta è caratterizzata da una serie di rilievi, ognuno con una sua specifica angolazione e distanza rispetto al piano di base, che creano un effetto di luce e ombre variabili a seconda dell’angolo di osservazione.
L’artista ha esposto le sue opere in molte mostre importanti, sia in Italia che all’estero, e ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per il suo lavoro. È stato inoltre un membro fondatore del gruppo Azimuth insieme ad altri artisti italiani, tra cui Piero Manzoni e Agostino Bonalumi.
Negli anni successivi, Castellani ha continuato a sperimentare con nuove tecniche e materiali, producendo una vasta gamma di opere che spaziano dalla pittura alle sculture, fino all’arte ambientale. La sua influenza sull’arte italiana e internazionale è stata enorme e molte delle sue opere sono oggi conservate in importanti musei e collezioni private in tutto il mondo.
L’arte di Castellani è stata esposta in diverse mostre in Italia e all’estero, tra cui la Biennale di Venezia, la Documenta di Kassel e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. La sua opera è considerata un importante esempio di minimalismo e di arte cinetica, e ha influenzato molti artisti successivi in Italia e all’estero.