L’ascesa, nel mercato dell’arte, delle opere di Enrico Castellani – fondatore nel 1959 con Piero Manzoni della rivista «Azimuth» – inizia con l’interesse di Miuccia Prada, che negli anni ’90 acquista Castellani per la Fondazione Prada. I prezzi lievitano velocemente moltiplicandosi nello spazio pochi anni.
Nel 2013 all’asta Christie’s di Londra Superficie bianca n. 34 (180 cm x 251,6 cm), opera del 1966 ed esposta alla Biennale di Venezia lo stesso anno, viene battuta a quasi 2 milioni di euro.
Nel 2014 altre due aggidicazioni record! Ancora da Christie’s di Londra, Superficie bianca del 1984 (180,2 cm x 240,2 cm) per 1.379.950 €, ma soprattutto da Sotheby’s di Londra (asta del 17.10.2014) Superficie bianca del 1967 (235 cm x 279,5 cm) a ben 4.128.630 €, partendo da valutazioni di base d’asta di 1.251.100 € – 1.876.650 €! Nella stessa seduta da Sotheby’s Superficie Gialla No. 2, 1964, 140 cm x 100 cm, stimato tra 562.995 € – 813.215 € viene venduto a 1.100.968 €.
Anche il 2015 è un anno di gloria per l’Enrico con Senza titolo (Superficie bianca) (1962, 79,5 cm x 97,5 cm), stima: 811.920 € – 1.082.560 €, prezzo di aggiudicazione: 1.759.160 €; Superficie bianca (1973, 180 cm x 180 cm), stima: 1.082.560 € – 1.623.840 €, prezzo di aggiudicazione: 2.029.800. Entrambe le opere da Christie’s di Londra.
Quindi un mercato stabile sulle quotazioni più alte per le opere di Enrico Castellani, un buon investimento, soprattutto per chi le ha!